sabato 19 luglio 2014

Venerdì 18

Agli sposati do istruzioni, non io ma il Signore (1 Cor. 7:10)



Quando un cristiano si sposa, fa un voto davanti a Dio: una responsabilità che non va presa alla leggera (Eccl. 5:4-6). Dato che è Geova ad aver dato origine alla disposizione matrimoniale, si può dire che 'aggioga insieme' coloro che si sposano (Mar. 10:9). In certe circostanze agli occhi di Dio questo giogo permane anche quando il matrimonio viene sciolto legalmente. I servitori di Geova dovrebbero considerare il matrimonio un'unione vincolante anche se quando si sono sposati non erano ancora suoi adoratori. Quando il matrimonio riesce, è una gioia e reca onore a Geova. In caso contrario, invece, come minimo ne derivano sofferenze. Un cristiano non sposato che sta pensando al matrimonio partirà con il piede giusto se seguirà la guida di Dio. Se invece prendesse una decisione poco saggia nella scelta del coniuge, potrebbe mietere insoddisfazione e dolore. w12 15/5 2:1, 3