sabato 9 agosto 2014

Venerdì 8

Mi pento nella polvere e nella cenere (Giob. 42:6)



Alcuni si lasciano sopraffare così tanto dagli errori del passato da pensare di non essere degni agli occhi di Dio. Ritengono di non meritare la sua misericordia, forse perché i loro errori sono molto gravi o perché ne hanno commessi troppi. In realtà, però, qualunque cosa abbiano commesso in passato, possono pentirsi, cambiare condotta e chiedere a Dio di perdonarli (Atti 3:19). Possono essere oggetto della misericordia e dell'amorevole benignità di Geova, come nel caso di molti altri. Non dimentichiamo mai il segreto per avere pace mentale: "Chi copre le sue trasgressioni non riuscirà, ma a chi le confessa e le lascia sarà mostrata misericordia" (Prov. 28:13; Giac. 5:14-16). Possiamo quindi confessare i nostri peccati a Dio, chiedere il suo perdono e agire per rimediare a ciò che abbiamo fatto (2 Cor. 7:10, 11). Una volta compiuti questi passi, possiamo ricevere la misericordia di Colui che 'perdona in larga misura' (Isa. 55:7). w13 15/1 4:11