venerdì 14 novembre 2014

Giovedì 13

Non vi vendicate, diletti, ma fate posto all'ira; poiché è scritto: "La vendetta è mia; io ricompenserò, dice Geova" (Rom. 12:19)



La Bibbia ci dice di non giudicare gli altri (Matt. 7:1, 2). Tuttavia possiamo star certi che Geova giudica con giustizia. Se riteniamo di essere stati vittime di un'ingiustizia e troviamo difficile perdonare chi ci ha fatto del male sebbene sia pentito, dovremmo tenere presente che anche lui è una vittima. Anche lui subisce le conseguenze dell'imperfezione ereditata (Rom. 3:23). Geova prova compassione per l'intera umanità imperfetta. Perciò è appropriato che preghiamo per quella persona. Difficilmente rimarremmo adirati con qualcuno per cui stiamo pregando. Inoltre, che nutrire risentimento sia sbagliato perfino nei confronti di chi ci maltratta è evidente dalle seguenti parole di Gesù: "Continuate ad amare i vostri nemici e a pregare per quelli che vi perseguitano" (Matt. 5:44). w12 15/11 5:14, 15