lunedì 19 maggio 2014

Lunedì 19

Dimenticando le cose che sono dietro mi protendo verso quelle che sono davanti (Filip. 3:13)



Quando era un giovane fariseo, Paolo fece cose delle quali in seguito si rammaricò. Per esempio, promosse un'accanita persecuzione contro i discepoli di Cristo. La Bibbia dice che, subito dopo il martirio di Stefano, Saulo (in seguito chiamato Paolo) "cominciò a devastare la congregazione. Invadendo una casa dopo l'altra e trascinando fuori uomini e donne, li consegnava alla prigione" (Atti 8:3). Da ebreo devoto qual era, Saulo pensava che quello di eliminare il cristianesimo fosse un incarico affidatogli direttamente da Dio. Per questo perseguitò i cristiani con estrema crudeltà, "spirando [...] minaccia e assassinio" contro "uomini e donne" (Atti 9:1, 2; 22:4). Quando diventò cristiano, Paolo cambiò il suo modo di vedere le cose. Da accanito oppositore del cristianesimo, ne divenne un entusiasta sostenitore (Atti 9:3-22). w13 15/1 4:4-6