sabato 17 maggio 2014

Sabato 17

Dovrei io bere il sangue di questi uomini a rischio delle loro anime? (1 Cron. 11:19)



Una volta Davide espresse il forte desiderio di avere "un sorso d'acqua della cisterna di Betleem". Tre dei suoi uomini fecero un'incursione nella città, che era occupata dai filistei, e gli portarono l'acqua. Tuttavia "Davide non acconsentì a berla, ma la versò a Geova" (1 Cron. 11:15-18). Davide conosceva la Legge e sapeva che il sangue non doveva essere consumato come cibo, ma andava versato a Geova. Comprendeva anche perché bisognava farlo: sapeva che "l'anima della carne è nel sangue". Quella però era acqua, non sangue. Perché Davide si rifiutò di berla? Perché comprendeva il principio su cui si basava quella norma legale. Per lui quell'acqua era preziosa quanto il sangue dei tre uomini, e per questo era impensabile berla. Piuttosto la versò a terra (Lev. 17:11; Deut. 12:23, 24). w12 15/11 1:12, 13