mercoledì 5 febbraio 2014

Mercoledì 5

Non sono più due, ma una sola carne (Matt. 19:6)



Una cristiana, lieta di aver confidato in Dio e di avercela messa tutta per salvare il suo matrimonio, ha detto: "Ero tentata di separarmi perché mio marito non provvedeva al mio sostentamento e la mia spiritualità era in pericolo. [...] A un certo punto capii che parte della responsabilità era anche mia. Ricominciammo a parlare e riprendemmo a studiare come famiglia e a frequentare regolarmente le adunanze. Il nostro matrimonio è rifiorito e col tempo mio marito ha riavuto dei privilegi di congregazione. È stata una dura lezione ma è finita bene". Sia che siamo sposati o no, cerchiamo di agire sempre con coraggio e di riporre le nostre speranze in Geova. Se abbiamo problemi coniugali, dovremmo mettercela tutta per risolverli, ricordando che marito e moglie "non sono più due, ma una sola carne". E teniamo presente che, se perseveriamo in una famiglia divisa malgrado le difficoltà, potremmo avere la gioia di vedere il nostro coniuge abbracciare la vera adorazione. w12 15/5 2:19, 20