martedì 11 marzo 2014

Martedì 11

Continua a riprenderli con severità, affinché siano sani nella fede (Tito 1:13)



Nel caso di alcuni che hanno commesso peccati gravi, la loro condotta ha portato alla disassociazione. Per "quelli che ne sono stati addestrati", la disciplina è stata di aiuto per ristabilirsi spiritualmente (Ebr. 12:11). E se il disassociato è un parente o un caro amico? Allora a essere in gioco è la nostra lealtà, non verso quella persona, ma verso Dio. Geova senz'altro nota se ci atteniamo al comando di non avere contatti con nessun disassociato (1 Cor. 5:11-13). Viviamo in un mondo caratterizzato da tradimenti e slealtà. Ciò nondimeno nella congregazione cristiana troviamo molti esempi di persone leali che possiamo imitare. Con la loro vita è come se dicessero: "Voi siete testimoni, Dio pure lo è, di come provammo a voi credenti d'essere leali e giusti e non biasimevoli" (1 Tess. 2:10). Tutti noi vogliamo essere incrollabili nella nostra lealtà a Dio e gli uni verso gli altri. w12 15/4 2:16, 18