venerdì 14 marzo 2014

Venerdì 14

Benché si levi contro di me la guerra, anche allora confiderò (Sal. 27:3)



Perché la nostra attività di predicazione acquista sempre maggiore impulso nonostante le condizioni del mondo continuino a peggiorare? Perché vi investiamo generosamente tempo ed energie in un'epoca di frequenti rovesci economici? Come possiamo continuare a essere coraggiosi anche ora che il timore del futuro è così diffuso? Il Salmo 27, composto dal re Davide sotto ispirazione, risponde a queste domande. Davide comincia il salmo con queste parole: "Geova è la mia luce e la mia salvezza. Di chi avrò timore? Geova è la fortezza della mia vita. Di chi avrò terrore?" (Sal. 27:1). Se il timore fiacca chi lo prova, l'effetto del terrore è ancora più forte. Ma chi teme Geova non ha motivo di essere 'agitato' dal terrore (1 Piet. 3:14). Se farà di Geova la sua fortezza, "risiederà al sicuro e sarà indisturbato dal terrore della calamità" (Prov. 1:33; 3:25). w12 15/7 3:1, 2