martedì 16 settembre 2014

Domenica 14

Darò in cambio ai popoli una lingua pura (Sof. 3:9)



Tra i requisiti che un paese può stabilire per concedere la cittadinanza vi è la conoscenza della sua lingua principale. Anche dopo aver ottenuto la cittadinanza, molti faticano per anni prima di divenire padroni della nuova lingua. Forse ne imparano velocemente le regole grammaticali, ma per riuscire a parlarla correntemente potrebbe volerci del tempo. Allo stesso modo, il Regno di Dio esige che i suoi cittadini conoscano quella che la Bibbia chiama la "lingua pura". In cosa consiste questa lingua? È la verità riguardo a Dio e ai suoi propositi, così come è esposta nella Bibbia. "Parliamo" la lingua pura quando il nostro comportamento è in armonia con le leggi e i princìpi di Dio. I cittadini del Regno di Dio possono aver appreso in fretta gli insegnamenti fondamentali della Bibbia ed essersi battezzati. Tuttavia, anche dopo il battesimo devono sforzarsi di "parlare" sempre meglio la lingua pura. In che modo? Colmando il divario tra ciò che sanno sui princìpi della Bibbia e ciò che praticano. w12 15/8 2:4