martedì 17 giugno 2014

Martedì 17

Ti conosco per nome (Eso. 33:17)



Molti fratelli e sorelle dicono che è una gioia vedere l'interesse degli anziani nei loro confronti. Un modo fondamentale in cui gli anziani possono mostrare tale interesse si evince dall'esempio di Davide, di Eliu e anche di Gesù (2 Sam. 9:6; Giob. 33:1; Luca 19:5). Ognuno di questi servitori di Geova dimostrò di interessarsi sinceramente degli altri chiamandoli per nome. Anche Paolo era consapevole dell'importanza di ricordare e usare i nomi dei compagni di fede. Nella conclusione di una sua lettera salutò 26 fratelli e sorelle menzionandoli tutti per nome. (Rom. 16:3-15). È vero, alcuni anziani hanno difficoltà a ricordare i nomi dei compagni di fede, ma quando si sforzano sinceramente di farlo è come se dicessero a ognuno di loro: "Sei importante per me!" Per esempio ai fratelli fa molto piacere se gli anziani li chiamano per nome quando li invitano a commentare durante lo studio Torre di Guardia o altre adunanze. (Confronta Giovanni 10:3.) w13 15/1 5:6, 7