venerdì 13 giugno 2014

Venerdì 13

Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo attiri (Giov. 6:44)



Quando abbiamo iniziato a frequentare la congregazione cristiana, non è stato come iscriversi a un club. Se siamo entrati a far parte della congregazione è perché lo ha voluto Geova. Cosa lo ha spinto a volerlo? Ha forse visto in noi delle persone giuste e timorate di lui? Probabilmente risponderemmo di no. Ma allora cosa ha visto Dio? Ha visto un cuore che si sarebbe sottomesso al suo benevolo operato e che avrebbe accolto la sua legge che rende liberi. All'interno della congregazione Geova si è preso cura del nostro cuore: ci ha nutrito spiritualmente, ci ha liberato da falsità e superstizioni e ci ha insegnato a coltivare la personalità cristiana (Efes. 4:22-24). Grazie a tutto ciò, abbiamo il privilegio di essere parte dell'unico popolo sulla terra che può giustamente essere definito "un popolo libero" (Giac. 2:12). La libertà che si prova oggi nel popolo di Dio è solo un assaggio di quella che proveremo in futuro. w12 15/7 1:15, 16