mercoledì 4 giugno 2014

Martedì 3

Sorse fra loro un'accesa disputa su chi di loro sembrava essere il più grande (Luca 22:24)



I discepoli di Gesù avevano un problema. Continuavano a discutere su chi di loro fosse il più grande (Mar. 9:33-35; 10:43; Luca 9:46). Grazie alla sua lunga esperienza con il Padre, Gesù sapeva come Geova considera la tendenza all'orgoglio (2 Sam. 22:28; Sal. 138:6). Inoltre aveva visto tali inclinazioni manifestate da Satana il Diavolo: quell'essere egotista attribuiva un enorme valore alla preminenza. Perciò Gesù deve aver provato grande tristezza vedendo che i discepoli che aveva addestrato continuavano a mostrare una mentalità ambiziosa. Tale mentalità era evidente addirittura tra coloro che aveva scelto come apostoli, i quali si fecero condizionare dall'ambizione fino all'ultimo giorno di Gesù sulla terra. Eppure, Gesù continuò a correggerli con benignità senza perdere mai la speranza che alla fine avrebbero fatto proprio il suo atteggiamento mentale umile (Luca 22:25-27; Filip. 2:5-8). w12 15/4 1:12